Cosa fare quando lo smartphone cade a terra

Sarà accaduto a tutti almeno una volta: stiamo camminando, chiacchierando con gli amici o semplicemente facendo qualcos’altro e all’improvviso il nostro smartphone cade a terra. Questo inconveniente può capitare in qualsiasi momento ed è spesso seguita da un misto di preoccupazione e incertezza. Ma non è necessario preoccuparsi troppo. Certo, la caduta dello smartphone potrebbe averlo danneggiato, ma nel peggiore dei casi possiamo sostituire o riparare senza problemi la parte danneggiata (che solitamente coincide con il vetro dello schermo).

In questo articolo, esamineremo i vari passaggi che si devono compiere dopo questa caduta accidentale: primo fra tutti, è necessario capire se il dispositivo ha subito danni fisici, come ad esempio graffietti sulla scocca oppure minuscoli buchi nell’angolo destro; successivamente bisogna verificare le funzionalità interne. In ogni caso, è sempre bene rivolgersi ad un centro di assistenza tecnica che offra il servizio di riparazione Samsung rotto.

Verificare la presenza di danni fisici

Come accennavamo in precedenza, quando lo smartphone cade a terra, una delle prime cose da fare è verificare se ci sono dei danni fisici: è importante fare questo passaggio prima di qualsiasi altra cosa, perché alcuni danni fisici potrebbero precludere la possibilità di ripararlo o addirittura renderlo inutilizzabile.

Occorre iniziare con un’ispezione visiva, osservando ogni singolo dettaglio, inclusi i bordi, la parte posteriore, i tasti, il display e la porta di ricarica; inoltre, bisogna verificare se sono presenti graffi o segni sul dispositivo. Successivamente, dopo questa prima e superficiale ispezione, la cosa più importante da fare è controllare attentamente l’integrità dello schermo, assicurandosi che non ci siano crepe o rotture lungo i bordi: anche i più piccoli graffi possono essere sintomo di un problema più serio. Se si nota qualche anomalia, sarà necessario far controllare lo schermo da un tecnico specializzato per determinare se è necessario sostituirlo.

Dopodiché, è necessario concentrare la propria attenzione su tutti gli altri componenti hardware: bisogna controllare i pulsanti e gli altoparlanti per verificare che siano ancora funzionanti; è necessario verificare anche che la connessione delle prese audio e USB funzionino correttamente e che non vi siano problemi con la porta di ricarica.

Verificare la funzionalità

Dopo aver ispezionato la parte esterna dello smartphone, è il momento di verificare che le sue funzioni siano ancora intatte. Se si sospetta che lo smartphone abbia subito dei danni, si possono seguire i passaggi seguenti per verificare la sua funzionalità.

  • Caricare completamente il dispositivo. Se è possibile, collegatelo alla corrente in modo che si possa ricaricare completamente. Questo aiuterà a verificare se la batteria è ancora in funzione.
  • Dopo averlo caricato, lo smartphone può essere acceso: se tutto funziona correttamente attraverso i vari e usuali passaggi, si può essere quasi sicuri che lo smartphone è funzionante.
  • Molto importante è verificare la reattività dello schermo al tocco delle dita, accertandosi che lo schermo risponda a tutti i movimenti delle dita ed effettui gli input previsti in base al programma attivato (come, ad esempio, effettuare un tocco più lungo per aprire un menu).
  • In ultimo, è necessario controllare le varie applicazioni installate sul dispositivo per assicurarsi che siano tutte funzionanti, senza la presenza di problemi tecnici o del blocco di qualche applicazioni. Per farlo, occorre controllare se le varie applicazioni si aprono, si chiudono e funzionano esattamente come previsto, senza errori o rallentamenti anomali durante il loro utilizzo.

Se tutti questi passaggi descritti sono stati completati con successo, si può essere abbastanza sicuri che lo smartphone non è stato danneggiato dopo essere caduto a terra e ci si può godere di nuovo tutte le funzionalità e le prestazioni solite del proprio smartphone.